|
|
Spettacolo
teatral-comico-musicale
mercoledì 25 giugno
"Tempesta ormonale" direttamente da Bulldozer (Rai 2) Stefano Chiodaroli
Un semidio celtico vittima del disprezzo dei suoi 'superiori'
e della propria goffaggine è il pirotecnico personaggio che Stefano
Chiodaroli propone in "Tempesta ormonale", lo sketch che va in onda
nella trasmissione televisiva "Bulldozer" di Rai 2.
Il tempestoso
semidio pittato di blu ha portato a Trigallia in un vero e proprio
spettacolo teatrale preparato appositamente per il Festival e con un
inedito accompagnamento musicale dal vivo.
Stefano Chiodaroli è attivo sulle scene teatrali e televisive dal 1989.
Dopo aver lavorato con due formazioni trio, i Tabliz 88 e gli Ottomani,
ha iniziato una brillante carriera come interprete singolo e autore di
monologhi comici, raggiungendo un pubblico più vasto attraverso
"Facciamo Cabaret" (Italia Uno). Attore completo e dalla feconda
fantasia, ha dato vita a personaggi originali e di grande energia
comica, accomunati da un sottile filo di follia: per esempio il
panettiere tribolato e irascibile che ha portato a "Zelig" (il fortunato
programma di Claudio Bisio su Italia Uno), l'ardito spogliarellista
Ornello e l’improbabile Mago Abat-Jour. |
|
"I Celti, radice
di un popolo" è il titolo della mostra di Giuseppe
Stucchi, artista milanese che ha portato a Trigallia la sua arte
celtica celtici e pezzi unici come le ricostruzioni del Calderone di Gundestrup e dei carnyx (i corni da guerra dei Celti); sempre
in mostra alcune delle sue splendide croci longobarde. Stucchi è
presidente dell’associazione G.A.S.A.C. (Gruppo per l’Archeologia
Sperimentale e l’Arte Celtica). Ha ricostruito oltre 300 oggetti fra
spade, elmi, collari torque, bracciali, collane, fibule,
spilloni, asce, frecce, anelli, coppe, coltelli e altri oggetti. Ha
realizzato riproduzioni di reperti archeologici di fama
internazionale conservati nei maggiori musei archeologici italiani
ed europei.
sito ufficiale:
www.arteceltica.it
|
|
"Nuove Visioni Celtiche" è il titolo
della mostra di Luca Tarlazzi, illustratore romagnolo di
grandissimo talento che per molti anni ha lavorato in modo
tradizionale con carta, matite e pennarelli. Dopo una brillante
carriera come fumettista, dal 1998 il suo interesse si è spostato
verso l’illustrazione digitale; oggi suoi lavori in 3D vengono
pubblicati da Mondadori e Rizzoli. Collabora da sempre con la
Edizioni 3ntini di Argenta e con Trigallia, l’elmo alato che
simboleggia Trigallia 2003 è opera sua. In mostra alla Pieve
Tarlazzi ha portato tele ispirate ai Celti con illustrazioni in
computer grafica 3D arricchite dall’intervento con il pennello.
sito ufficiale:
www.lucatarlazzi.com
|
|
Lo spettacolo teatrale
"Galli ed Etruschi del Delta padano" rievocazione
storico-fantastica a cura di Trigalli,
Galli Boi,
Tribù del Cinghiale Bianco,
Sabrina Salani, Andrea Moretti, immerso nella natura del Parco, ogni
sera ci ha raccontato un episodio immaginario dell’incontro fra le due
popolazioni.
La parte parlata era affidata esclusivamente alla voce narrante di
Gianni Musy, il doppiatore di Gandalf al cinema nei film
dedicati a “Il Signore degli Anelli”. Gli attori, tutti non
professionisti – e tutti bravissimi nei ruoli – selezionati fra i
gruppi storici presenti al
festival, hanno
mimato le azioni dell’incontro fra i popoli: iniziale diffidenza, lotta
per il possesso del territorio, guerra e successivamente pace, scambio
di merci e diffusione di matrimoni misti fra Etruschi e Galli.
Se la vicenda a suo modo è una favola (l’episodio è immaginario
anche se storicamente i due popoli hanno di fatto convissuto in alcune
comunità, valga a esempio
il sito gallo-etrusco di Monte Bibele vicino a Bologna), il finale
non è il classico «e tutti vissero felici e contenti»: sul più bello
arrivano i Romani e la guerra
riprende. Oltre l’argine si svolge una battaglia che vincono i Galli.
Certo, nella storia vera la guerra l’hanno vinta i Romani ma hanno perso
anche molte battaglie – una mitica è stata persa proprio da queste
parti, nella Selva Litana – ed ecco che nello spettacolo ci si diverte a
rappresentare una di quelle. Il pubblico applaude, esulta: è un finale
che piace e sarebbe piaciuto.
(testi di Stefano Trentini, regia di Andrea Moretti, effetti luminosi di
Daniele Robazza, illustrazioni scenografiche di Luca Tarlazzi) |
|
STAGE GRATUITI APERTI A TUTTI
Al Bosco delle Fate "Le leggende del Piccolo Popolo":
stage aperti a tutti di danze celtiche, attività di
danza-gioco per i più piccoli e racconti di leggende con
animazione per far conoscere ai bimbi il Piccolo Popolo (a cura di
Beatrice Pignolo e del
Regno Segreto di Pobal ap Vaud e con la collaborazione di
Sabrina Salani).
Tutte le danze insegnate durante gli stage,
provengono da terre un tempo abitate da popolazioni di stirpe Celtica e
sono danzate in forma attuale nelle varie feste da ballo in tutta
Europa.
In particolare: danze scozzesi, irlandesi, francesi, bretoni,
occitane, basche e dell’Est Europa. |
|
"Piccoli Guerrieri"
A Trigallia 2003 protagonisti i bambini: molte attività e
stage sono stati pensati e preparati per i più piccoli che hanno provato,
toccato con mano e imparato, sotto forma di gioco l'arte del
combattimento con la spada e il tiro con l'arco.
Dicono quelli del Pobal ap
Vaud: "È fra le attività più belle che abbiamo
fatto e che facciamo. Trasmettere la gioia ai giovani guerrieri a
rischio di apatia è anche un momento educativo per molti di noi". |
|
Giochi e stage di scrittura sacra antica
sabato 21 e domenica 22 giugno
Gioco a staffette "Il Cerchio Celtico" per
bambini, combattimento con il bastone per bambini e per adulti, stage
di scrittura sacra con alfabeti antichi sono le iniziative a cura di
Klevesiekuteuta. |
|
Dimostrazioni di costruzione del bodhrán
Tre giornate per imparare la costruzione artigianale
del bodhràn, strumento a percussione della musica tradizionale, attività a cura di Clan Arianrhod e sotto la
guida di Orso Bianco, abile artigiano costruttore e suonatore di Tamburi
Sciamanici e Celtici. |
|
Stage
di arpa celtica dal 24 gugno
Stage di arpa celtica aperto a
tutti con esposizione di arpe storiche e contemporanee a cura di
Arpitalia.
L’azienda, specializzata in arpe celtiche, è la filiale italiana della
casa costruttrice Camac (Bretagna). Organizza eventi e concerti di
musica celtica e new age (ha portato in Italia Henya e Andreas
Wollenveider), è casa editrice di metodi e libri per arpa celtica e casa
di produzione di musica celtica. Inoltre, gestisce e organizza una
scuola permanente di arpa celtica a Como e Roma.
sito ufficiale:
www.arpitalia.it |
|
"Origini dei Celti in Romagna. Tradizione e
leggende"
conferenza di Ferruccio Cortesi
domenica 22 giugno
Nato a Cesenatico (FC) dove risiede tutt'ora, laureato
in Storia all’Università di Bologna, Ferruccio Cortesi ha lavorato come
operatore culturale all’allestimento e alla cura di varie mostre per
diversi comuni della Romagna ed enti provinciali e regionali, e come
ricercatore per i Beni Culturali della Regione Emilia Romagna e per il
Museo della Marineria di Cesenatico. Collaboratore della rivista
“Confini - Arte, letteratura,
storia e cultura della Romagna” per cui cura studi per la riscoperta del
territorio unendo escursioni, storia e arte. Vengono indagati e
fotografati i territori meno ovvi e noti per far conoscere luoghi,
storie e ambienti spesso generalmente ignorati, e per riportare alla
memoria e all’attenzione una conoscenza che purtroppo rischia fortemente
di andare perduta. |
|
"Memorie
di un antico parlare – Dialetti e sostrato celtico nelle lingue della
Gallia Cisalpina"
conferenza di Franco Liloni
domenica 22 giugno
Bresciano, ricercatore delle culture
locali e studioso di lingue Celtiche (Gaelico irlandese, Cimrico del
Gales, il
Manx che si parla nell’Isola di Man), Franco Liloni è presidente
dell’Associazione Culturale Quercia Celtica e sarà presente a Trigallia
anche con il proprio gruppo di rievocazione storica
Clan Drunemeton. L’Associazione ha in
preparazione un archivio sulla fonetica di tutta la Valcamonica e parte
della Val Savia e sta curando un calendario di manifestazioni imperniate
sulle 4 grandi feste celtiche (Samhain, Imbolc, Beltane e Lughnasadh)
che si svolgeranno a Soiano del Garda (Brescia). Franco Liloni è anche
pittore, le sue opere sono visionabili sul sito dei
Pittori Bresciani.
Alla conferenza porterà tavole che illustrano le aree geografiche
cisalpine. |
|
"Rimembranze
galliche nella cucina tradizionale Emiliano-Romagnola"
conferenza di Laura Rangoni
sabato 28 giugno
Nata a Bologna, giornalista, collabora
con riviste specializzate, periodici e quotidiani. Da molti anni si
occupa di tematiche legate al femminile, in particolare di storia
dell’alimentazione e della medicina popolare ed è presidente del CeSTAG
(Centro Studi Tradizioni Alimentari e Gastronomiche). Vive in mezzo a un
bosco in Val Brembana con il suo compagno, 4 cani e 8 gatti, alcuni orti
officinali e moltissime piante che la Madre Terra le mette a
disposizione per nutrirsi e curarsi.
È autrice di moltissimi libri, tra le sue pubblicazioni: "Alberi che
guariscono" (Xenia, Milano 1999), "Le cento migliori ricette
della nonna" (Newton Compton, Roma 2000); "Fiori che guariscono"
(Xenia, Milano 2001), "La medicina popolare" (in collaborazione
con Massimo Centini, Xenia, 2001) e i più recenti "Garden Therapy"
(Xenia, Milano 2002) e "Le erbe delle Donne" (Daniela
Piazza Editore, Torino 2002) |
|
"Archeologia
sperimentale nello sport e nei giochi dell’antichità"
conferenza di Dario Battaglia
sabato 28 giugno
con dimostrazione di lotta greco-romana e giochi gladiatori a cura
dell’Istituto Archeologico Sperimentale Ars Dimicandi.
L'Istituto Ars Dimicandi fondato e diretto da
Dario Battaglia nasce a Bergamo nel 1994 con l’obiettivo di
recuperare nella pratica, su basi scientifiche, le forme di
combattimento ginnastiche e schermistiche dell’antichità classica
greco-latina. Il progetto prevede il recupero pratico delle discipline
ginnastiche: Pygmachia (pugilato antico), Orthepale (lotta
antica), Pankration (combattimento integrale) e scherma
gladiatoria. Ars Dimicandi è anche casa editrice dal 1998 con la
rivista "Machia" e le due collane monotematiche "Così combattevano i
gladiatori" e "Pugnare a Olympia", che pubblicano i risultati
sperimentali di 7 anni di ricostruzione e sperimentazione di tecniche ed
equipaggiamenti, con supporto di documentazioni iconografico-letterarie.
sito ufficiale:
www.arsdimicandi.it |
|
Case
e Foreste. Il tipo di insediamento celtico in Gallia Cisalpina
conferenza di Gilberto Oneto
sabato 28 giugno
Biellese, Gilberto Oneto è architetto
paesaggista e pubblicista, direttore editoriale dei "Quaderni Padani" e
redattore della rivista "Ville Giardini".
Ha progettato la statua dedicata a Belloveso, il Gallo fondatore di
Milano, che si trova a Cernusco sul Naviglio (Mi).
È autore di numerosi testi di architettura del paesaggio, fra le sue
pubblicazioni: Il paesaggio sacralizzato (1985), Analisi paesaggistica
(1986), Valutazione di impatto sul paesaggio (1987), Piani del verde e forestazione urbana (1991),
Manuale di architettura del paesaggio
(1992/2001), Manuale di pianificazione del paesaggio (1997), Cronologia celto-germanica (2001),
Dizionario di architettura del paesaggio (2001)
e Paesaggio e architettura delle regioni padano-alpine dalle origini
alla fine del primo millennio (2002). |
|
Arpa Celtica - La magia degli elementi nella musica celtica antica
conferenza di Fabio Conistabile
domenica 29 giugno
Con arpe a disposizione del pubblico per provare a suonare.
Polistrumentista e compositore, insegnante di arpa celtica, membro
dell’Ordine Internazionale dei Bardi, Ovati e Druidi, Fabio
Conistabile studia musica dall’età di 4 anni. Nella sua attività di
insegnante ha preparato più di settanta allievi, alcuni dei quali
lavorano professionalmente nel mondo discografico e concertistico
europeo. Sta per pubblicare il metodo "Studi virtuosi per arpa celtica a
208" e un ulteriore "Metodo per Arpa Celtica". Ha tenuto centinaia di
concerti in tutta Europa, oggi è arpista della formazione Fir Soar,
oltre che direttore artistico e musicista della
Celtic Harp Orchestra. Ha inciso il
mini CD "A Winter Brash" (1998), il CD "Keltic" con i Fir Soar (2001,
Ethnoworld), il primo disco con la Celtic Harp Orchestra, ultimato poco
prima di Trigallia (sempre edito da Ethnoworld), e sta lavorando al suo
primo CD solista. |
|
|
|