L'Animazione di TRIGALLIA 2005 |
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PRIMO WEEKEND: sabato 18 e domenica 19 giugno 2005
Spettacoli di danza dei Gens d’Ys
I Gens d’Ys, generoso e validissimo gruppo di danze celtiche che da
anni anima la scena dei festival nazionali e che da parte sua è
organizzatore di “BustoFolk – Festival Interceltico della Città di
Busto Arsizio”, è sbarcato finalmente a Trigallia restando con noi per
tre giornate.
Venerdì 17 giugno 2005, nella piazza municipale di Argenta, per il
“Preludio a Trigallia” i Gens d’Ys hanno dato il primo spettacolo di
ballo tradizionale, alternandosi sul palco con il Clan Wallace. Con
lo spettacolo di danze al festival si sono esibiti sabato 18 e
domenica 19 giugno. Per saperne di più
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DOMENICA
19 giugno 2006:
Stage-incontro con Vincenzo
Zitello
Domenica 19 giugno 2005: in tarda mattinata, si è tenuto lo
stage-incontro con Vincenzo Zitello, un’occasione per
soddisfare curiosità, porre domande, chiedere consigli al grande
maestro di arpa, che ha messo a disposizione degli allievi la sua
esperienza ultratrentennale.
Lo stage rivolto a chi già suona l’arpa ed era completamente gratuito. |
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TUTTI I GIORNI dal 17 al 26 giugno 2005
Attività per i bambini
Stage per i bambini
di spada e scudo e di tiro con l’arco a cura del Pobal ap Vaud.
Nel secondo weekend: danze celtiche con la Fata Beatrix del Pobal ap
Vaud.
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PRIMO
WEEKEND: 18 e 19 giugno 2005
Stage di danze celtiche con i
Gens d’Ys
Dopo gli spettacoli di venerdì 17, sabato 18 giugno e domenica 19
giugno, sempre nella giornata di domenica i ballerini dei Gens d'Ys
si sono uniti al
popolo di Trigallia per condurre e animare le danze in uno spazio
aperto a tutti.
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TUTTI I GIORNI dal 17 al 26
giugno 2005
Stage di danze celtiche con Mascia e Remì
A Trigallia era presente l’affiatatissimo duo con Mascia e Remì,
che ha guidato le danze celtiche per ben sette giorni insegnando a
tutti come muoversi al ritmo di jig e reel, animando le danze anche
durante i concerti serali (non dimenticate che i musicisti
apprezzano moltissimo le danze mentre stanno suonando e anzi, a loro
volta si sentono ancora più apprezzati!).
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SECONDO WEEKEND sabato 25 e domenica 26 giugno 2005
Stage di danze celtiche con la
fata Beatrix
Nel secondo week-end, sabato 25 e domenica 26 giugno, si è aperto un
ulteriore stage di danze a cura della fata Beatrix del Pobal ap Vaud.
Beatrix tornata dopo la collaborazione con l’edizione 2003 ha curato un
percorso di balli celtici semplici e divertenti rivolto soprattutto
ai bambini… ma anche alle loro mamme, zie e nonne!
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TUTTI
I GIORNI dal 17 al 26 giugno 2005
Il Cerchio delle Sfide
Combattimenti con la spada e con
le torce, prove di forza e altre esibizioni dei guerrieri galli,
coordinate dal gruppo storico dei Galli Boi (Bologna). Sempre più
agguerriti e spettacolari sul fronte delle ricostruzioni storiche,
anche quest’anno i Galli Boi sono stati immancabili e preziosi partner del
festival sia nel coordinamento dei duelli che nei rituali di
accensione dei fuochi e al Teatro di Trigallia.
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NEI DUE WEEKEND: 18/19 e 25/26 giugno 2005
Gara di abilità con il carro
celtico
A Trigallia 2005 abbiamo vissuto l’emozione dei Galli all’assalto con la
spettacolare Gara di abilità con il carro da guerra celtico in
corsa. I gruppi storici si sono sfidati candidando un campione per
gruppo, il quale ha gareggiato per l’onore e la vittoria della tribù.
Fra le prove previste: lancio dal carro in corsa di tre dardi a tre
diversi bersagli nell’andata e taglio del bersaglio con la spada nel
ritorno.
Per promuovere lo spettacolo, l’illustratore Luca Tarlazzi ha
realizzato questa magnifica ricostruzione con il carro celtico da
guerra, il suo auriga e il guerriero in azione. Per saperne di più
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TUTTE LE SERE:
Dimostrazione con la
partecipazione del pubblico:
“Millenni di Storia” con le Erbe Palustri
L’Ecomuseo
della Civiltà Palustre di Villanova ha presentato il lavoro dei pochi
artigiani di questo minuscolo paese della Bassa Romagna, un tempo
celebre per la sua produzione di manufatti realizzati in erbe
palustri.
Gli artigiani visti a Trigallia sono gli unici ancora in grado
di tessere e intrecciare le erbe della valle e daranno dimostrazioni
aperte a tutti di un mestiere secolare, ormai destinato a scomparire
per sempre.
Questa loro abilità e, in particolare, la capacità di creare
particolari corde, ha indotto l’Università di Bologna a realizzare
una colossale opera di archeologia sperimentale, la Nave di Magan,
per la costruzione della quale sono stati necessari 15 km di fune,
intrecciata a mano e preparata come solo questi Villanovesi sanno
ancora fare. Per saperne di più
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TUTTE LE SERE dal 17 al 26
giugno 2005
Antichi mestieri
nel villaggio
Per l’intera durata del festival, il villaggio e stato animato animato da veri
artigiani al lavoro, impegnati in dimostrazioni dal vivo di attività
come la tessitura, la metallurgia con la forgiatura a mantice, la
produzione di gioielli, la lavorazione del cuoio e del rame e altro
ancora.
Le attività di animazione con gli “Antichi mestieri” sono state
curate
dall’Alleanza sul Fuoco, patto che unisce i gruppi storici
Compagnia del Cardo e del Brugo (Passo del Brallo, PV) Popolo di
Brig (Brianza) e Zingèl de Bedo (Forlì-Cesena). Per saperne di più
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TUTTI
I GIORNI dal 17 al 26 giugno 2005
Dimostrazione di Costruzione del bodhràn
Sono tornati gli artigiani del Clan Arianrhod (Valtellina), che
troviamo anche nei “Momenti magici” con la Narrazione Bardica. Fra
le attività di animazione, il Clan ha portato le dimostrazioni di
costruzione del bodhràn, strumento a percussione ormai tipico della
musica tradizionale.
Sotto l’abile guida di Orso Bianco, artigiano costruttore e
suonatore di Tamburi Sciamanici e Celtici, abbiamo potuto osservare come
nasce dal legno “l’ossatura” di questo strumento, come viene
preparata e tesa la pelle, come si assemblano le varie parti del bodhràn. Per saperne di più
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TUTTI
I GIORNI dal 17 al 26 giugno 2005
Animali della
fattoria e “Percorso Carezza”
All’interno del villaggio, un recinto ha ospitato alcuni esemplari di
mucche di pura razza romagnola portate dalla fattoria didattica “Le
Rondini” di Bagnacavallo, che ha curato il “Percorso Carezza” per
avvicinare i bambini agli animali. La mucca romagnola, dal
caratteristico bianco mantello, è una particolare razza autoctona
che da secoli accompagna il lavoro agricolo nelle campagne locali. |
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DAL 22 AL 26 GIUGNO
2005: L’antica fornace
Da martedì 22 a domenica 26: archeologia sperimentale dal vivo con
le varie fasi di costruzione di un’antica fornace celtica “bifocolare”,
realizzata con materiali naturali. A partire da venerdì, abbiamo
assistito alla cottura delle ceramiche, estratte dal forno
domenica.
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TUTTI I GIORNI dal 17 al
26 giugno 2005
Accampamento di tende storiche
In questa quinta edizione Trigallia ha ospitato all’interno della
festa in due aree verdi vicino al villaggio, l’accampamento
di tende storiche a cura di Keltchat.com. Per tutti i
“tendamuniti” con normali tende da camping c'era a disposizione
l’area campeggio all’interno del paese,
messa a disposizione dal Comune di Argenta, mentre nell’area del
festival hanno piantato le tende solo ed esclusivamente i gruppi
celtici in costume attrezzati con le tende storiche, rigorosamente
d’ispirazione celto-germanica. Per saperne di più
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DOMENICA 19 E DOMENICA 26:
Battaglia campale fra Galli Boi
e Senoni
Nelle due domeniche, 19 e 26 giugno, ai confini del villaggio di
Trigallia si è solta la battaglia campale fra le due grandi tribù
dei Galli Boi e dei Senoni. Lo spirito della ricostruzione è offrire un quadro di vita preromana, in un’epoca in cui alcune popolazioni celtiche cisalpine
entrano in lotta fra loro per questioni territoriali. Abbiamo visto i
guerrieri dipingersi con i propri colori e le donne
galliche affrontare con atteggiamento di scherno i nemici,
affiancando i propri uomini sul campo di battaglia. Per saperne di più
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TUTTI I GIORNI:
Fiera dei Galli e Mercato
Scozzese
Una sezione del mercato dedicata in esclusiva agli artigiani
che nell’edizione 2003 abitavano il villaggio intitolata “Fiera dei
Galli”. Qui hanno esposto gli artigiani del Clan Arianrhod, Max e
tutti gli altri dell’Associazione Camelot – Artisanàt Seltich
Piemont e Tiziano di Camelot il Druido di Trigallia.
Anche il Clan Wallace ha piantato la sua grande tenda nella Fiera dei
Galli per dare vita al “Mercato Scozzese”, dove ha esposto prodotti
tipici delle Highland, gadget e oggettistica creati in esclusiva dal
Clan, memorabilia di Braveheart, CD e molto altro ancora. Per
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TUTTI I GIORNI:
Tutti i giorni: La sarta-barda
di Trigallia
A cura della sarta-barda Pieralba Merlo: tutti i giorni a Trigallia
la sartoria “volante”, con riparazioni e rammendi per chi ha avuto bisogno
di una sistematina al proprio abito celtico.
Pieralba è una Celto-Ligure, sarta di professione e barda nel cuore
e per vocazione. Scrive, infatti, anche poesie e al suo stand,
ospite all’interno della Fiera dei Galli, c'era il libretto con
le sue nuove liriche dedicate a Trigallia. Per saperne di più
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TUTTI I GIORNI:
Il mercato tematico
Ricchissimo e come sempre, con la scenografia curata
dagli stessi standisti, che hanno armonizzato i propri punti vendita
con il contesto naturale del parco utilizzando tele di juta, legno,
fronde e altri materiali che possano sostituire le moderne strutture
di uno stand, figlie della plastica e nemiche dello spirito della
festa.
Sui banchi: manifatture, pellami, gioielleria, libreria celtica,
discografia, oggettistica e curiosità, idromele e ogni altro ben
degli Dèi celtici!
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TUTTI I GIORNI:
Osteria “Arbustum Gallicum”
Alle feste celtiche è molto diffuso l’idromiele, ma non
dimentichiamo che il vino per i Celti era una grande passione e lo
consideravano un nettare delizioso. Lo amavano a tal punto che,
secondo la leggenda, dall’Europa del nord, dove si produceva solo la
birra, sarebbero scesi in Gallia Cisalpina proprio per vivere nella
meravigliosa terra dove si produceva il vino.
Così, durante le nove giornate trigalliche, all’Osteria “Arbustum
Gallicum” si è potuto degustare il vino omonimo, prodotto dai
vigneti locali che crescono nelle dune sabbiose del Delta. Per saperne di più
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TUTTI I GIORNI:
Il Ristorante dei Trigalli
Al Ristorante dei Trigalli si è cenato tutte le sere
infrasettimanali, corroborati dalla gioiosa e festante atmosfera del
Clan dei Cuochi “AristoGalli”. |
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TUTTI I GIORNI:
A cavallo con i
Celti
A cura del Clan della Cavalla Bianca, tutti i giorni a Trigallia è
stato possibile partecipare all’attività “A cavallo con i Celti” che
prevedeva piccoli corsi per imparare a cavalcare. Una splendida
occasione riservata ai gruppi storici che hanno avuto così l’opportunità
di avvicinarsi al mezzo di trasporto dei Celti: il cavallo, appunto.
I membri del Clan della Cavalla Bianca hanno messo a disposizione
dei partecipanti i propri magnifici e pazienti cavalli, l’esperienza
come cavallerizzi e tutta la loro assistenza. |
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SECONDO WEEKEND:
Corsi di spada
per adulti
Da venerdì 24 a domenica 26 giugno la Compagnia dei Falchi ha
piantato il
proprio accampamento a Trigallia. Il gruppo di rievocazione ha
condotto i corsi gratuiti di scherma medievale per adulti con la
possibilità di combattere a contatto pieno con un istruttore,
utilizzando protezioni in gommapiuma fornite dalla Compagnia stessa.
Le spade per i corsi sono leggere e in materiali studiati
appositamente per non farsi male. |
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SECONDO WEEKEND: Corsi
introduttivi al tiro con l’arco storico
Venerdì 24, sabato 25 e domenica 26: a cura del gruppo storico
Sagitta Barbarica, corsi di avvicinamento al tiro con l’arco
storico. Si sono imparate le tecniche per costruire l’arco e le frecce, e
si è cominciato a imparare come si tira nelle diverse posture (caccia,
guerra, etc.). Per saperne
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SECONDO
WEEKEND: Stage di spada vichinga
Sabato 25 e domenica 26 giugno: stage gratuito di spada vichinga con
i Cavalieri della Commenda (Recco, GE).
Il gruppo di rievocazione ha portato una tecnica particolare di
combattimento, lo «Joms Vikings Fighting System», utilizzato sia in
duello che nella mischia dai gruppi di rievocatori nordici in grandi
raduni come Hastings (UK) e Rynia (PL), dove si utilizzano
particolari accorgimenti a favore della sicurezza, pur senza nulla
togliere all’aspetto spettacolare e agonistico del duello con la
spada.
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SECONDO
WEEKEND: Spettacolo di spada vichinga
Sabato 25 giugno, prima di dare il via allo stage, i
Cavalieri della Commenda hanno tenuto una conferenza per illustrare al
pubblico la tecnica dello «Joms Vikings Fighting System».
Alle ore 16.30 gli spadaccini della Commenda sono stati protagonisti
di un’esibizione entusiasmante: con la dimostrazione di spada
vichinga abbiamo potuto osservare dal vivo questa tecnica altamente
spettacolare e scenografica.
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