AOSTA ~ Museo Archeologico Regionale
(piazza Roncas, 1 - Aosta) La prima e seconda Età del Ferro (VIII-VII sec. a.C. - I sec. a.C.) sono documentate da corredi personali (fibule, armille, anelli da caviglia) e da una collezione di manufatti ceramici. Una suggestione delle ricche testimonianze preistoriche della Regione è rappresentata dai rinvenimenti delle stele antropomorfe (2500-3000 a.C. circa) provenienti dallo scavo di Saint-Martin-de-Corléans, alte fino a 3 metri e forse raffiguranti divinità o eroi.
ARONA ~ Museo Civico Archeologico
(piazza San Graziano, 34 - Arona, NO) Materiali dalla sponda e dall’entroterra piemontese del Basso Verbano. L’esposizione illustra un ampio arco cronologico che parte dall’Età del Bronzo con reperti dall’insediamento dei Lagoni di Mercurago.Tra i reperti di età protostorica: i materiali ceramici provenienti dagli abitati Golasecchiani di Arona e Castelletto Ticino (fra questi, un bicchiere con iscrizione protoceltica del VI sec. a.C.) e i corredi della necropoli gallica recentemente rinvenuta a Dormelletto.
MERGOZZO ~ Antiquarium
(Porticato delle Cappelle – Mergozzo, VB) Museo articolato in due sezioni, una dedicata alla tradizione della lavorazione della pietra (strumenti e attrezzi del lavoro tradizionale dei cavatori e degli scalpellini locali), una a carattere archeologico con epigrafi preromane e romane. Tra le testimonianze si segnalano quattro grandi steli funerarie in pietra da Brisino (Stresa) che conservano i nomi dei defunti trascritti nel locale alfabeto leponzio (I secolo a.C.). La tarda Età del Ferro è rappresentata dai corredi della necropoli di Carcegna (I sec. a.C.) e da una spada celtica con fodero da Mozzio di Crodo, testimonianze della locale popolazione leponzia, dedita alla pastorizia, alla caccia, alla guerra ed aperta ai contatti commerciali con il mondo romano e transalpino.
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NOVARA ~ Museo Novarese di Archeologia, Arte e Storia
(Cortile del Broletto, Via Rosselli, 20 - Novara) Cultura di Canegrate (XIV-XIII sec. a.C.): urne funerarie. Cultura di Golasecca (IX-IV sec. a.C.): documentazione dalle necropoli di Castelletto Ticino, S. Bernardino di Briona, Romentino con fibule, ornamenti in metallo, corredi da toilette, armi ed elmi dalle tombe dei guerrieri di Sesto Calende. Celti della Cultura di La Tène (V-I sec. a.C.): corredi funerari, ornamenti personali, armi da Bannio Anzino, Romentino, Cassolnovo, La Sforzesca. Longobardi: gioielli e armi dai corredi funerari della necropoli di Borgovercelli.
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