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Il piccolo Brenno ha deciso di farsi dipingere il volto, da una bravissima truccatrice. Qui la vediamo all'opera mentre esegue un simpatico face painting.
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| Matteo, il fratello maggiore di Brenno, non vuole essere da meno. Anche lui decide di dipingersi il volto, questa volta però con qualcosa che più si avvicina al trucco da combattimento di un guerriero celta. |
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| In questa immagine si vede l'ingresso al villaggio, con le due torrette decorate da scudi. |
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Durante la giornata i guerrieri celti preparano le torce che poi verranno utilizzate nella serata per accendere il falò di apertura della festa.
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| Una veduta del villaggio, in un momento di calma. |
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| In primo piano Luca con tanto di pugnale (ovviamente di plastica!), a fianco Brenno con uno sguardo e un'espressione da guerriero. Si starà preparando a un altro combattimento? Mah! |
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| Amica e compagna nello stand informazioni: Terry, che indossa pure la canotta stampata dall'organizzazione appositamente per la festa e in vendita per chiunque la desideri. Donna forte e tutto fare... come avremmo fatto senza di lei! |
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| Questa è la fortuna di avere una figlia fotografa provetta. Così anche io poso per l'occasione al fianco di Luca, il piccolo della mia famiglia. |
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| Questo è un capolavoro. Ho immortalato anche Mary, entrata veramente nello spirito della manifestazione. |
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| Questa bimbetta seduta sul tronco e in abito celta non vuol mostrare il suo bel faccino, per ora. Porta con sè una macchina fotografica come una vera foto reporter per riprendere tutto ciò che la colpisce e affascina. Direi tutto! |
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| Brenno e il suo amichetto Luca, sotto il palco dove si svolgono tutti i concerti della manifestazione. In questo momento di pausa si divertono a scorazzare per il parco, che di sicuro è un vero regno per loro. Richiamandoli un attimo sono riuscita a bloccarli per scattare questa simpatica foto. |
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| Luca qui sembra proprio un guerriero celta. Dall'abito all'espressione del faccino anche lui si è integrato completamente nella festa. |
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| Eccola finalmente la foto reporter di prima, in un bel primo piano. Il suo nome è Andrea, ed è la sorella maggiore di Luca. |
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| Il trio al completo. I due fratellini Luca e Andrea in compagnia di Brenno. Chissà cosa stanno confabulando. I maschietti danno l'impressione di tramare qualcosa mentre la signorina è ancora intenta a controllare quante foto ha scattato per il suo album di ricordi, direi unici. |
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| Qui scopriamo chi è GGG. Gabry, ossia Gabriella. Partecipo al Trigallia come "lavorante" o aiutante e come appassionata per questo tipo di evento. E' sempre un piacere partecipare e vivere per un po' al di fuori del solito mondo. Un'ulteriore precisazione... mami delle due piccole pesti viste prima, delle quali mi vanto non poco: Luca e Andrea. |
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| Sono riuscita pure a fotografare lo scontro tra Celti e Romani... mitico! |
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| Per questa occasione Marco, amico ed ex collega, si presta per le riprese del concerto del Clan Wallace, portando con sè una strana e ingombrante attrezzatura. Ma per i Wallace questo e altro, visto che ci regaleranno uno spettacolo unico e inebriante! |
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Come non fotografare il pubblico durante il concerto dei Wallace! Soprattutto se ci sono anche Fieust e Dalla.
(Cosa fate? Non lavorate?) |
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| La bellissima e celtissima Andrea. Questa volta in piedi, posa per l'occasione. L'abito fatto apposta per lei è carino e molto semplice da realizzare. Poi un tocco di personalità, aggiungendo una semplice cintura artigianale in vita e la collanina del Trigallia rappresentante un elmo alato. |
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| La battaglia per ora si è conclusa, e i vari gruppi si spostano nella zona del recinto dei combattimenti. |
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| Luca sul carro celtico! Questo carro ha un enorme valore e per esporlo a Trigallia si è dovuto fare un lungo viaggio. Perciò Luchino ti puoi vantare di questo foto e la prossima volta tira giù la gonna! |
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| Un'altra veduta di un angolo del villaggio dove si osservano ancora le torrette d'ingresso, un carro, una botte e del legname che servirà per i fuochi. |
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| Questa foto merita veramente. Una delle capanne costruite da Febi, con tanto di scudi attorno. L'edificio è stato realizzato artigianalmente seguendo tutti i canoni e le usanze del popolo celta. In più, fabbricata non solo per bellezza: è stata vissuta in tutti i sensi dai guerrieri presenti a Trigallia, per dormirci la notte, riposarsi tra i vari combattimenti, proteggersi dal sole di giorno, e non so che altro... a voi immaginare! |
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